Oltre 1000 iscritti per la terza edizione della Festa delle Matricole, la prima ufficialmente “powered by UniBg OnAir“
Musica, cibo, giochi e incontri: questi gli ingredienti della Festa delle Matricole 2024, terza edizione dell’iniziativa che nasce profondamente rinnovata nei contenuti e nella forma, che ha avuto luogo venerdì 18 ottobre nella sede del CUS a Dalmine, con oltre mille matricole iscritte. L’iniziativa fa parte del progetto Open Campus, il progetto di ateneo che si concentra sul benessere, la salute e la dimensione socio-culturale della comunità studentesca.
LA SERATA – Un ricco programma curato da UniBg OnAir ha accompagnato le matricole all’incontro con le associazioni e le liste universitarie, e più ampiamente con la vita da studente in UniBg. La serata è stata aperta dai saluti del Rettore Sergio Cavalieri, dei delegati Fabio Cleto e Gabriele Cocco e delle rappresentanze dei comuni di Bergamo e Dalmine. Pubblico e associazioni, dopo l’aperitivo, si sono alternati sul palco per giocare al Quizzone di UniBg OnAir, due round per vincere fantastici premi (e la gloria eterna). A chiudere la serata il travolgente dj set di Ghygo, finalista JägerMusic 2023 e music advisor di UniBg OnAir.
LO STAFF – Un grazie allo staff UniBg OnAir che ha organizzato e garantito il successo della serata. Il progetto è stato ideato da Mattia Lucchini, Camilla Loro ed Eufrasia Buondonno, sotto lo sguardo vigile e indiscreto del Colonnello Kurtz. Alla conduzione: Mattia Lucchini, Nicola Betti, Davide Mazzoleni, Nicla Dell’Onore, Aaron Leoni, Joy Cimaschi, Kevin Bassi e Alex Plebani. Il team social è stato curato da Eufrasia Buondonno con Federica Girardin e Ginevra Cascione. La produzione è stata gestita da Camilla Loro con Alex Plebani, Francesco Bonizzoni. In regia esterna Anna Pedrali con Giulio Notarangelo. Tra stand, proiezioni e animazione Sara El Maakouli, Marco Provato e Andrea Mansueti. Music advisors, Gigi Spagnolo e Luigi Panella. Il dj set è stato condotto (lo abbiamo detto: eravate distratti?) da Ghygo. Un ringraziamento speciale ad Andrea Colla.
Un ringraziamento particolare all’Università degli studi di Bergamo per l’opportunità di concepire e realizzare questo nuovo format, che ci ha messo letteralmente in gioco.
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