L’idea di sviluppare una web radio universitaria ci è venuta nell’estate 2022, mentre era in corso una riflessione volta a rilanciare l’esperienza universitaria come esperienza di partecipazione piena, dopo anni drammatici per tutta la comunità accademica: studenti, docenti, amministrativi, uscieri e collaboratori. Dovevamo reinventarci e rigenerarci, definendo un nuovo modello. Cercare nuovi spazi e nuove risposte a problemi e scenari nuovi. Se necessario, rovistando in soffitta.
Ecco allora l’idea: recuperare un’esperienza UniBg di diversi anni fa e un mezzo comunicativo nobile, che ha avvicinato le persone superando le barriere geografiche, fisiche e culturali, e che ha segnato profondamente la storia del 900. Pensiamo a Radio Londra, alle radio libere, alle college radio negli Stati Uniti: episodi che hanno segnato la storia culturale. Un mezzo tradizionale che nella sua forma attuale, digitale, poteva fare da volano per un recupero di partecipazione, segnalando a chi era nella propria stanza, chiuso nel proprio cellulare, che lì vicino c’erano persone che valeva la pena di avvicinare, interessi prossimi ai propri.
Il Rettore Sergio Cavalieri e la Prorettrice alla Comunicazione e Immagine d’Ateneo, Francesca Pasquali, che in passato aveva dato vita alla prima web radio universitaria di Bergamo, hanno accolto e sostenuto con entusiasmo la mia proposta. Un centinaio di studenti ha aderito al progetto, da tutti i livelli di formazione: triennale, magistrale, dottorato, Erasmus. Abbiamo identificato un team di professionisti (coordinati da Luca Viscardi, nota voce di RTL 102.5 e podacster; con lui il giornalista Antonio Dini, il musicista Giovanni Schievano autore del sound logo, il designer Mirko Rossi che ha creato il logo, il liner e l’identità visiva del progetto) cui affidarci per l’allestimento degli studi, la gestione di hardware e software e la formazione degli studenti. Tutti impegnati in una straordinaria corsa contro il tempo.
Le trasmissioni sono così iniziate lunedì 20.03.23, in forma laboratoriale. Un laboratorio assai complesso, con 80 studenti attivamente coinvolti, 30 rubriche, una programmazione 24/7, in streaming e disponibile in podcast. Tanta musica (che riflette le scelte delle ragazze e dai ragazzi, senza però dimenticare noi “boomer”), tanti contenuti che spaziano dall’intrattenimento agli approfondimenti. Cinque ore di diretta in studio, informazione sulla vita universitaria, conferenze, attività delle associazioni unibg così come degli eventi cittadini. Interviste, rubriche divertenti, un oroscopo semiserio, paesaggi sonori, dediche d’amore reale o immaginario che sia, confronti musicali fra generazioni, parole del giorno con cui sfidarsi, telefonate dall’estero con i ragazzi in Erasmus, e così via. Un calderone di vitalità. Vari spazi, spiazzanti e freschi, disegnati con il sorriso di chi si va affacciando alla vita, e proprio perché non ha ancora conquistato molto, ha tutto il tempo e le ragioni dalla propria parte.
Come ascoltarci e come interagire con noi? In alcuni spazi universitari, la radio sarà trasmessa in streaming. Ci trovate sul sito web della radio, www.unibgonair.it, e attraverso un’app dedicata, disponibile sia per iOS sia per Android. Oltre a offrire il player della radio in streaming, oltre a dare indicazioni su come contattarci per richieste, messaggi e dediche (via email e WhatsApp, al numero 333 4853196) il sito web diventerà progressivamente uno hub comunicativo della vita universitaria e cittadina. Uno spazio-archivio in cui trovare le puntate precedenti, i podcast, gli incontri con i protagonisti della vita cittadina e le esperienze di studenti di oggi e di ieri.
Ripartiamo nell’autunno 2023 per il nostro primo vero anno radiofonico. Siamo ancora all’inizio, e ci teniamo stretta la nostra dimensione sperimentale, di laboratorio. Come in ogni laboratorio, come in ogni cantiere aperto, ci saranno piccoli errori e sbavature. Ma per una volta, il futuro è di nuovo davanti ai nostri occhi. Tutto dalla loro parte: di queste ragazze e di questi ragazzi, e di chi vorrà viaggiare con loro.
Bergamo, settembre 2023
Fabio Cleto, delegato del Rettore alla webradio di Ateneo